giovedì 29 maggio 2008

Affinità...banalità

Se passate da via Broletto
Al numero 34
Toglietevi il cappello e parlate sottovoce
Al primo piano dorme l’amore mio
È tanto bella la bimba mia
E giura sempre di amarmi tanto
Ma quando io la bacio
Lei ride e parla d’altro
O mangia noccioline
Troppe volte mi lascia solo
E torna quando le pare
E poi mi guarda appena non dice dov’è andata
Tante volte penso di lasciarla
Io vorrei ma non posso andare
E’ la mia croce la mia miseria
Ma è tutta la mia vita
Per me è tutto il mondo
È tutto quel che ho
Se passate da via Broletto
Al numero 34
Potete anche gridare fare quello che vi pare
L’amore mio non si sveglierà
Ora dorme e sul suo bel viso
C’è l’ombra di un sorriso
Ma proprio sotto il cuore
C’è un forellino rosso
Rosso come un fiore
Sono stato io
Mi perdoni Iddio
Ma sono un gentiluomo
E a nessuno dirò il perché
A nessuno dirò il perchè

Sergio Endrigo - Via Broletto 34 (1962)


Amico mio, permetti una domanda
sai già che io domani parto per l'Olanda
ti sarei grato se potessi fare tu per me
una piccola faccenda che più semplice non c'è
si tratterebbe di recarsi in via Panelli 103
citofonare interno 4 e apperna dicono "chi è?" gridare
"Signore Iddio aiuta questa gente
perché oggi l'uomo che viveva qui e conosco anch'io
è scomparso prematuramente"
Poi aggiungi tu quel che ti va banalità, banalità
appena puoi vai via di là sparendo nell'oscurità
Amico mio ti vedo un po' perplesso
ma forse anch'io al posto tuo farei lo stesso
ti prego aiutami aiutami
Tu inventa quello che ti va vedrai che a loro basterà
tanto alla fine resta la banalità, banalità
In Olanda il sole è giallo fa più freddo che da noi
in Olanda quanto ballo non lo diresti mai
in Olanda... non capisco non mi sento soddisfatto
sarà che è tutto così dritto così spietatamente piatto
Amico mio, fratello quant'è che non ti vedo
sembra una vita e adesso qui per caso è così bello
io quasi ancora non ci credo
già che ci sei ti sarei grato se potessi fare tu per me
una piccola faccenda che sai te
si tratterebbe di tornare in via Panelli 103
citofonare interno 4 e appena dicono "chi è?" gridare
"amore mio avevano sbagliato
un incidente, un'amnesia, che so, un'epidemia
ma quel che conta son tornato"
Inventa poi quel che ti va banalità, banalità
ma se per caso ti aprirà tu fammi un cenno
che io ti aspetto qua

Daniele Silvestri - Banalità(1996)



2 commenti:

Berenice ha detto...

se non ricordo male c'è anche una canzone del cantante che tu sai.. ..quello innominabile che ha una via come titolo...

Unknown ha detto...

ho capito, quello che ci piace tanto, ma non la conosco.