domenica 22 giugno 2008

Microrecensioni

"Le regole dell'attrazione" di Roger Avary (2002)

Bastano un romanzo di Bret Easton Ellis, un protagonista di una serie tv per adolescenti e un manipolo di giovani attori bellocci...a produrre una zozzeria??
Beh, mi sembra piuttosto evidente!





"Irina Palm" di Sam Garbarski (2007)

"Cosa hai fatto al braccio??" "Gomito da seghista" "Ah certo...!"

A parte questo, un film tristissimo, che non ti aspetti,
lo diamo ar gatto!



"Hulk" di Ang Lee (2003) (non quello uscito adesso!)

Più che Hulk, "La bella e la bestia", tempi un po' dilatati.
A parte questo vale la pena di vedere Ang Lee come se la cava alle prese con un fumetto.
Il risultato è positivo.




Non perdete:

"Il treno per il Darjeeling"di Wes Anderson (2007)

Bellissimo, tutto!
I protagonisti eccezionali, la storia stralunata, la colonna sonora indianeggiante anni 70, l'ambientazione, il cameo di Bill Murray e di Natalie Portman, il set di valigie cifrato.
Divertente e profondo!
Il film di Wes Anderson più bello senza dubbio!
Da vedere assolutamente!

giovedì 19 giugno 2008

Rosemary's Baby

Ho visto Rosemary's Baby (1968).
Se il regista non fosse Roman Polanski, che tante soddisfazioni mi ha dato (ma anche alcune delusioni...) mi limiterei semplicemente a dire che è un film del cazzo.
Visto che invece così è, posso dilungarmi nel dire brevemente, che è un film lento, pesante, fastidioso, cupo, buio, schifoso, con una Mia Farrow scheletrica e inquietante che fa la protagonista, e una serie di coprotagonisti, terribili e mefistofelici, per non dimenticare la musichetta spaventevole che ci accompagna durante tutta la pellicola.
Insomma tutte le cose che apprezza chi ha amato questo film.
Io che non l'ho amato, le odio!
Non è che non sia proprio il mio genere, però la visione (avvenuta in 2 volte oltretutto) è stata molto faticosa!

In 2 grandi categorie si dividono i film secondo me, quelli belli e quelli brutti...questo, beh, vien da se!

Alcune curiosità gustose però...
Gli interni furono girati negli studi di Hollywood, mentre gli esterni furono girati fuori dal Dakota building, stabile in cui non era permesso girare film all'interno.
Il Dakota è un palazzo di New York che si affaccia sul Central Park.
Venne costruito tra il 1880 e il 1884, nell'Upper West Side, allora così desolato da essere paragonato allo stato del Dakota, da cui prende il nome, narra la leggenda.
A partire dal 1973 vi si stabilì John Lennon con Yoko Ono, e proprio all'ingresso del palazzo John Lennon venne assassinato l' 8 dicembre del 1980.
Anche il protagonista di "Vanilla Sky" del 2001 David Aames, interpretato da Tom Cruise abita qui.
Inquilini illustri si sono succeduti al Dakota: Lauren Bacall, Leonard Bernstein, Judy Garland, Boris Karloff, Rudolf Nureyev, mentre a Gene Simmons dei Kiss il comitato condominiale ha negato il permesso di trasferirsi probabilmente perchè noto casinaro...e puttaniere!

Buona NON visione!

mercoledì 18 giugno 2008

Movieek end...

Capita che a casa Ginelli il week end si stia a casa e ci ammazzi di film...magari complice la pioggia...questi sono i miei fine settimana preferiti!

L'ultimo è stato uno di questi!

Eccovi le mie microrecensioni:


"Super Nacho" di J.Hess (2006)

Molto divertente, con alcune scene eccezionali, Bello,certo, ti deve piacere Jack Black...e devi essere un maschio!




"Lussuria - Seduzione e tradimento"
di Ang Lee (2007)

Bellissimo, non me l'aspettavo così, parte un po' lento ma si riprende benissimo, gran film! E grande Tony Leung!









"Un Uomo, una donna" di C.Lelouch (1966)

Non male, soprattutto tecnicamente, ma molto, molto, molto datato.



"Little miss Sunshine" di J.Dayton - V.Faries (2006)

Carino, protagonisti eccezionali, tutti, un filmetto senza pretese ma divertente.




"A better tomorrow" di J.Woo (1986)

Molto bello, lo "spara spara" per eccellenza, un gradino sotto "The Killer" ma altrettanto godibile.



"Lontano dal Paradiso" di T.Haynes (2002)

Una merda!

lunedì 16 giugno 2008

Jackie Brown

State vedendo l'inizio di "Jackie Brown"...sulle magiche note di...Bobby Womack - Across 110th Street....che pezzo che pezzo!!!
Alzate il volume, questa musica va ascoltata alta...
Lo so, non siete in macchina, ma se steste guidando il braccio ora sarebbe fuori dal finestrino!!!

domenica 15 giugno 2008

Tarantino's Top 5

Quentin Tarantino è noto per la sua cinefilia maniacale; anche grazie agli anni di lavoro in un videonoleggio, Tarantino ha sviluppato una strabiliante conoscenza enciclopedica di film e della storia del cinema.
In particolar modo ha da sempre dimostrato una grandissima conoscenza di film stranieri, di genere e semisconosciuti. Si è sempre dichiarato un amante delle pellicole "d'exploitation", del cinema d'azione di Hong Kong, degli "spaghetti-western" e delle commedie italiane, del "poliziottesco", della "nouvelle vague" francese e del cinema britannico.
Il suo amore per questi generi si rispecchia in molteplici vie nei suoi lavori: tutti i suoi film regolarmente riportano citazioni, dialoghi, omaggi e situazioni che riportano a questi generi ed al loro stile. Riassumendo questa sua filosofia, una volta ha dichiarato: "Non sono mai andato ad una scuola di cinema; sono andato a vedere film."

Nel 2002, in un sondaggio tra diversi registi della rivista "Sight and Sound", Tarantino ha rivelato la lista dei suoi film preferiti:

1. Il buono, il brutto, il cattivo di Sergio Leone
2. Un dollaro d'onore di Howard Hawks
3. Taxi Driver di Martin Scorsese
4. La signora del venerdì di Howard Hawks
5. Rolling Thunder di John Flynn

Di Il buono, il brutto, il cattivo Tarantino ripropone spesso il mexican standoff finale: è presente in Le Iene, Pulp Fiction ed Una vita al massimo, scritto da Tarantino.

Mexican standoff, o Mexican standout, è un termine dello slang americano che indica una situazione nel quale due o più (solitamente tre) persone si tengono sotto tiro a vicenda con delle armi, in modo che nessuno possa attaccare il suo opponente senza essere a sua volta attaccato.
L'origine di questa espressione è incerta, ma può essere collegata alla difficile e paradossale condizione sociale ed economica del Messico del XIX secolo.
Il mexican standoff è ora considerato un cliché cinematografico grazie al suo grande uso negli spaghetti-western (il più celebre della storia del cinema è probabilmente il "triello" finale di Il buono, il brutto, il cattivo) e nei B-movie. È stato ripreso e reso celebre da registi come Quentin Tarantino e John Woo, e successivamente Robert Rodriguez.

Ecco la mia Quentin Tarantino's Top 5

  1. Pulp Fiction (1994) - E' un capolavoro, non può non essere al primo posto!
  2. Jackie Brown (1997) - Il più sottovalutato, un film eccezionale
  3. Kill Bill Vol 1&2 (2003/04) - Una saga bellissima e avvincente.
  4. Le Iene (1992) - Il primo della serie(quasi), innovativo e sconvolgente, per me un po' sopravvalutato
  5. Grindhouse - Death Proof (2007) - Fatto con avanzi e zeppo di citazioni...e allora?questo è Tarantino

venerdì 13 giugno 2008

giovedì 12 giugno 2008

lunedì 9 giugno 2008

Polanski's Top 5

I film di Roman Polanski spesso mi hanno stupito, quando ti appresti a vederne uno, hai le stesse probabilità ti trovarti di fronte a un capolavoro (Chinatown) come una tavanada pazzesca (La nona porta).

Ecco la mia Roman Polanski's Top 5 (Questa volta in ordine di preferenza):

1. La morte e la fanciulla (1994)
2. Frantic (1988)

3. L'inquilino del terzo piano (1976)

4. Chinatown (1974)

5. Il coltello nell' acqua (1962)

Frantic


Era tanto che non vedevo questo cult anni 80, è sempre molto bello, e poi, io ho sempre avuto un debole per Harrison Ford... (in fondo sono un ragazzo degli anni '70...). Qui interpreta la parte di un chirurgo di San Francisco, il dott. Richard Walker, che giunto a Parigi assieme alla moglie Sondra, cogliendo l'occasione di un congresso per una seconda luna di miele, si ritrova improvvisamente a cercare la moglie sparita improvvisamente, un intrigo internazionale Hitchcockiano, molto riuscito.
Molto bella la versione di "Libertango"di Astor Piazzolla cantata da Grace Jones che scandisce le varie parti del film circondata dalla conturbante colonna sonora di Ennio Morricone.

Il Dott.Walker si reca all'Ambasciata americana per denunciare il rapimento di sua moglie, e cercare aiuto, incontra Douglas Shaap Capo dei servizi di sicurezza.

Shaap: "Lei era sotto la doccia quando hanno telefonato a sua moglie?"
Walker:"Si"
S:"Quindi non ha sentito niente della loro conversazione"
W:"No, neanche una parola, hanno parlato assieme un momento e poi lei è scesa giù per incontrarlo"
S:"Incontrarlo??"
W:"Si perchè era un uomo, e quando hanno lasciato l' albergo lui la cingeva con un braccio..."
S:"...eh eh dott Walker..."
W:"...non immagina la scena? Lui la circondava con un braccio...guardi, ecco....così, e con una pistola nascosta...così, qui...puntata su di lei...sta zitta...sorridi...muoviti, adesso usciamo....eh....è chiaro?!?"
S:"Si, si, è possibile, o forse si stavano solo divertendo..."
W:"Signor Shaap, lei sta parlando di mia moglie ma sta pensando alla sua!"

Evita...Maggi

Tutti sanno chi è Evita Peron, anche se quasi nessuno l'ha riconosciuta...ma forse non tutti sanno che morì il 26 luglio '52, ad appena trentatré anni.
Il suo corpo fu imbalsamato ed esposto fino a che nel 1955 un golpe militare fece espellere il marito dal potere.
Il corpo fu allora trasportato e interrato nel 1957 a Milano con il nome fittizio di Maria Maggi per poi, nel 1971, essere inumato in Spagna, sede dell'esilio di Perón, che intanto si era risposato con Isabel Martinez Cuartas.
Con la reintegrazione del Generale alla presidenza argentina anche il corpo della defunta moglie fu ritrasportato in Sudamerica ed esposto nuovamente.
Evita fu sepolta definitivamente nella cappella della famiglia Duarte nel cimitero della Recoleta a Buenos Aires.

giovedì 5 giugno 2008

Trivial

Chi è?
(dai...è facile...)

mercoledì 4 giugno 2008

Buona camicia a tutti

Ma poi chi minchia era Dino Erre??

E se va bene a me....


Pazzesco, ieri ho trovato, due quadrifogli, incredibile non uno, due!

E oggi, un altro! uno passa 34 anni senza trovarne uno (anche senza cercarne), e poi in due giorni ne trova tre (sempre senza cercarne)!

Avrei bisogno di un po' di fortuna in effetti...cazzarolas!

Robe da matti!

E se va bene a me...!