lunedì 21 aprile 2008

Sleuth

Milo:"Senta, la metta giù adesso."
Andrew:"Perchè?"
"E' puntata contro di me, non mi sento affatto a mio agio."
"Perchè no?"
"Ehi, a che gioco giochiamo?"
"Al gioco della verità; il gioco vero è iniziato appena."
"Qual'è il gioco vero?"
"Fra lei e me, lei indifeso e lei armato; la storia dei gioielli è finita, chiaro?"
"Ah, è cosi?"
"Già, è stato divertente."
"Io non mi diverto per niente."
"Non la biasimo affatto."
"Mah, mi vuole spiegare."
"Ah, per favore provi a concentrarsi un po'; non avrà creduto sul serio che le avrei lasciato mia moglie e i gioielli, sta scherzando?!"
"Mi ha preso in giro dall'inizio."
"Anche di più, salga sul mio letto."
"Senta, aspetti un momento, prima che lei faccia qualcosa di... devo dirle una cosa."
"Cioè?"
"Maggie la stima molto."
"Davvero?"
"Si, dice spesso che lei è un uomo di rara integrità, che è una brava persona."
"E ha ragione, sono davvero una brava persona."
"Ne sono convinto."
"Ha proprio ragione, io sono davvero una brava persona."
"Si lo so, ne sono convinto, Maggie lo dice spesso: lei è attratta dal suo cervello."
"Attratta dal mio cervello?!?"
"Si si, il suo cervello la eccita."
"Sessualmente?!"
"Molto, il suo cervello eccita Maggie sessualmente."
"E invece il mio corpo."
"Che c'entra il corpo?!?"
"Maggie, che cosa dice a proposito del mio corpo?"
"Ecco, io..io... non credo che...ne abbia mai parlato."
"Che cazzone!"
"Ma che c'entra il mio cazzo adesso?!?"
"Credo di sapere cosa c'entra il suo cazzo, ma non è di questo che sto parlando, le ho solo dato del cazzone"
"Ah, grazie"
"E sa cosa diventerà?"
"Cosa?"
"Un uomo morto."
"Davvero?"
"Questa è la versione che arriverà alla polizia:io la trovo nella mia casa, lei mi minaccia, apre la cassaforte e prende i gioielli, e prova a metterseli in tasca, io riesco ad afferrare la pistola mentre lei contempla i gioielli, c'è una lotta, il colpo parte e intanto mi accorgo che lei è morto."
"Lei sta per spararmi?"
"Lei cosa ne dice?"
"Perchè?"
"Ho programmato tutto questo dal primo istante, ho sempre anelato di fare due chiacchiere in confidenza con un parrucchiere per signora, specialmente con un parrucchiere che si scopa mia moglie."
"Io non sono un parrucchiere!!"
"Mia moglie è mia! Appartiene a me, io sono suo marito, e lei lo sa cosa ha fatto, glielo dico io: si è auto-invitato ad assistere alla sua morte."
"Per favore non lo faccia, non mi spari per favore...adesso salgo in macchina e vado via, è tutto finito...lei non mi rivedrà più...lei è pazzo, no, lei non è pazzo, è solo che ha frainteso la cos. Io non voglio sua moglie, io odio le donne, ha capito? Io le odieo le donne, io la odio sua moglie. Non ha proprio nessun motivo di essere geloso, le donne mi fanno schifo: preferirei farlo con un cane, una capra, o con un ragazzo che conoscevo a scuola, si chiamava Turi, lo chiamavo Dolores, io le odio le donne, è vero, glielo giuro su Dio...
Lei ci crede in Dio?"
.....


Due attori, ottimi, un regista bravo, uno sceneggiatore premio Nobel, una casa iper-tecnologica...tutti i britannici, tutti protagonisti.
Cazzo che film!! Ecco un gioiellino, con una sceneggiatura ben scritta, e tanto tanto tanto parlata, tutta pervasa da un umorismo piuttosto english, piuttosto piacevole.
Uno è ricco l'altro è povero.

Uno è vecchio l'altro è giovane.
Uno è l'amante l'altro è il marito.
Kenneth Branagh, con l'aiuto di Harold Pinter, realizza il remake, con qualche ritocco, del film omonimo del 1972, ultimo lavoro di Mankiewicz, in cui la parte del maturo scrittore di gialli Andrew Wike viene interpretata da Lawrence Olivier, mentre la parte del parrucchiere di origine italiana, aspirante attore Milo Tindle dallo stesso Michael Caine che con Jude Law forma l'intero cast di questo film del 2007.

2 commenti:

Giulia K. (aka MeiMei) ha detto...

Che tempismo! lo devo vedere stasera!

Unknown ha detto...

Tempismo è il mio secondo nome...
l'ho visto ieri sera. poi mi dici!